L’intervista a Iride Bartolucci. Parte prima
Chi è Loris Wood?
All’inizio era solo un ragazzino curioso che voleva scoprire il mistero dietro un carico di paperelle di plastica, alla fine è diventato un personaggio complesso, con un forte desiderio e una grande fragilità.
Loris è un aspirante reporter ecologista, curioso e risoluto che sogna di diventare il più grande giornalista ambientale di tutti i tempi. La vocazione alla giustizia e l’amore per la natura lo porteranno ad affrontare pericolose avventure, spinto dall’incrollabile convinzione che ciascuno di noi può fare la differenza per vivere senza calpestare il nostro pianeta. La parola d’ordine delle sue indagini è #bethechange
La sua fragilità invece è legata al bisogno di approvazione e di amore da parte dei suoi genitori. La ricerca di verità e di uno scoop sensazionale è connessa anche al bisogno di richiamare la loro attenzione.
Parlaci un po’ dei suoi migliori amici…
Aron e Mirta sono per Loris una seconda famiglia.
Aron è l’amico insostituibile di Loris. Vivace, ironico, irruento, un ragazzone ben piazzato con una profonda passione per il mare e il kitesurf. Insperabile compagno di scuola, segue Loris nelle indagini per spirito d’amicizia, senza una forte vocazione ecologica, ma è sempre pronto a proteggere il suo amico a ogni costo sfoggiando un coraggio ammirevole.
Mirta è una ragazzina tutto pepe, appassionata di chimica e biologia, impegnata attivamente nello studio dei cambiamenti climatici. Ha progettato personalmente la Blue Albatros, un catamarano supertecnologico trasformato in laboratorio galleggiante grazie alle ingenti risorse economiche della sua famiglia. Collabora con la redazione giornalistica del Green Reporter quando ci sono in ballo missioni speciali e, in una di queste, tra di lei e Loris è nata una profonda amicizia. Per Loris forse qualcosa più…
Loris, Aron e Mirta devono affrontare un viaggio avventuroso a bordo del catamarano Blue Albatros. Che cosa possiamo svelare della loro missione?
Tutto ha inizio quando sulla spiaggia di Fumigata Loris trova una paperella di plastica appartenuta a un carico scomparso trenta anni prima nell’Oceano. Insieme agli amici Aron e Mirta, Loris viene incaricato dal quotidiano Green Reporter di mettersi sulle tracce del carico scomparso e indagare se davvero esistono ammassi di plastica così vasti da mettere in crisi gli ecosistemi marini.
Per Loris può essere l’occasione che aspettava per ottenere uno scoop! Per questa missione gli viene affidata la Blue Albatros, un catamarano futuristico in completa simbiosi con il mare, che viaggia a zero impatto per l’ambiente. L’indagine porterà i tre amici a solcare i mari e a documentare gli effetti dell’inquinamento sulla flora e sulla fauna. Giungeranno infine al centro dell’Oceano Pacifico, dove avranno la possibilità di sventare un vero disastro ambientale, ma dovranno agire in fretta e con grande coraggio, fronteggiando l’organizzazione criminale conosciuta come “Dicono” che vuol mettere tutto a tacere.
Chi sono i Dicono? Che cosa rappresentano?
La DICONO è un’organizzazione segreta che opera in tutto il mondo con un’unica missione: negare i rischi che sta correndo il nostro pianeta a causa dell’inquinamento. Sono uomini e donne comuni e apparentemente innocui che non amano la Natura. Il loro fine ultimo è rendere invivibile il mondo, convinti che molto presto la tecnologia e la scienza sostituiranno tutto, persino l’aria che respiriamo. Boicottano in segreto il Green Reporter e i suoi collaboratori.
La DICONO rappresenta la parte di noi che si disinteressa della salute del nostro pianeta, senza pensare alle reali conseguenze di vivere in un mondo inospitale. Tutte le volte che ci giriamo dall’altra parte pensando che sarà qualcun altro a prendersi carico dell’ambiente, favoriamo la DICONO.
l’intervista continua…